Trova la English Speaking Babysitter o Teacher Perfetta per tuo Figlio a Milano
Quando pensi all'apprendimento dell'inglese per tuo figlio, la prima immagine che ti viene in mente è una lezione noiosa, con un libro di grammatica e poca interazione? Non deve essere per forza così. Simply Our Child è qui per rivoluzionare il modo in cui i bambini imparano una nuova lingua: attraverso il gioco, la quotidianità e la conversazione con una persona di fiducia.
Ci concentriamo su un obiettivo semplice ma potente: trovare il match perfetto tra i bisogni della tua famiglia e una English speaking babysitter o teacher a Milano, pronta a stimolare l'inglese di tuo figlio in modo naturale e divertente.
Cosa Offriamo per Trovarti la Persona Giusta
Capiamo che ogni famiglia ha esigenze diverse, orari specifici e obiettivi unici. Ecco perché il nostro servizio non è una semplice lista di nomi, ma un percorso personalizzato per darti esattamente ciò di cui hai bisogno.
1. Supporto Personalizzato: La nostra chiamata per conoscerti
Il primo passo è una chiamata personalizzata con noi. Non perdere tempo a navigare tra mille profili: in questa breve conversazione, ascoltiamo attentamente le tue esigenze. Ci racconti l'età di tuo figlio, gli orari, il livello di inglese e, soprattutto, il tipo di persona che cerchi. È un momento per noi per capire a fondo la tua situazione e per te per farci tutte le domande che hai.
2. Contatto Diretto con i Candidati Selezionati
Una volta che abbiamo un quadro chiaro, ci mettiamo subito al lavoro. Selezioniamo con cura i candidati che meglio rispondono alle tue richieste. Ti inviamo i loro profili e, se ti piacciono, ti forniamo i loro contatti diretti. Questo ti permette di organizzare un colloquio in autonomia, senza intermediari, per conoscere meglio la persona e sentire se c'è la giusta sintonia.
Il Nostro Servizio è Veloce ed Efficiente
Sappiamo che il tuo tempo è prezioso. Per questo, abbiamo ottimizzato il nostro processo per renderlo il più rapido e conveniente possibile.
Risposta Rapida
Il nostro team è pronto ad ascoltarti e a iniziare la ricerca per te senza lunghe attese. Appena ci contatti, partiamo con la selezione.
Tariffa Conveniente e Trasparente
Offriamo un servizio di alta qualità a un prezzo accessibile. La nostra tariffa è unica e fissa, per darti un servizio completo e senza sorprese, dandoti subito il contatto dei candidati che abbiamo selezionato per te.
Perché Scegliere Simply Our Child?
- Eviti la ricerca estenuante: Niente più ore passate su siti web, forum o bacheche di annunci. Facciamo noi il lavoro di ricerca e pre-selezione per te.
- Rendi l'inglese un gioco: Il nostro obiettivo è che l'inglese diventi parte della routine di tuo figlio, attraverso canzoni, storie e semplici attività quotidiane, in modo che impari senza neanche accorgersene.
Sei pronto a dare a tuo figlio l'opportunità di imparare l'inglese in modo naturale e divertente?
Non perdere altro tempo. Contattaci ora per la tua consulenza gratuita e scopri come possiamo aiutarti a trovare la babysitter o l'insegnante perfetta per la tua famiglia a Milano.
Quando e Come Iniziare a Parlare a Tuo Figlio Nella Tua Seconda Lingua
Il Momento Giusto per Introdurre una Seconda Lingua: Meglio Prima o Dopo?
Le ricerche suggeriscono che il periodo ideale per iniziare a parlare a un bambino nella propria seconda lingua è sin dalla nascita. I più piccoli sono naturalmente predisposti all'apprendimento linguistico, e l'esposizione precoce consente di acquisire suoni e strutture senza sforzo e con più accuratezza.
Tuttavia, è importante notare che anche se i genitori cominciano a introdurre la seconda lingua durante la prima infanzia o anche in età scolare, i risultati possono essere soddisfacenti. Le fasi di apprendimento possono essere diverse, ma con impegno e strategie appropriate, anche i bambini che iniziano più tardi possono diventare fluenti in una seconda lingua.
Strategie per Introdurre una Nuova Lingua Senza Confondere il Bambino
Per evitare confusione linguistica, è fondamentale avere un piano chiaro nella scelta dei metodi. Le strategie come il metodo "One Parent, One Language" possono risultare molto efficaci in particolare se si è madrelingua nella lingua che vogliamoo trasmettere: ogni genitore parla solo nella propria lingua, creando contesti differenziati e facilmente riconoscibili per il bambino.
Invece se scegliamo il metodo Time&Place è utile dedicare determinati momenti e ambienti all'applicazione della seconda lingua. Ad esempio, si potrebbe decidere di utilizzare la seconda lingua durante i momenti di gioco o di lettura, in modo da associarla a momenti lieti e spensierati. Approfodiremo questo aspetto più avanti nell'articolo.
Differenze tra Crescere un Bambino Bilingue Dalla Nascita o in Età Avanzata
Crescere un bambino bilingue dal momento della nascita porta sicuramente vantaggi in termini di fluidità e naturalezza. Tuttavia, bambini che iniziano a imparare una seconda lingua in età prescolare o durante l’infanzia possono comunque acquisire ottime competenze linguistiche, dipende molto dall'intensità dell'esposizione.
La principale differenza risiede nella gradualità e nella struttura dell'apprendimento. I bambini che iniziano a parlare una seconda lingua a un'età più avanzata potrebbero aver bisogno di più supporto, ma possono comunque ottenere risultati molto soddisfacenti con le giuste strategie.
Strategie Efficaci per Parlare a Tuo Figlio Nella Tua Seconda Lingua
Il Metodo One Parent, One Language (OPOL): Come Funziona?
Questo metodo si basa sull’idea che ciascun genitore utilizzi esclusivamente la propria lingua madre per comunicare con il bambino. La chiave è la coerenza: questo crea un ambiente linguistico non confuso e consente al bambino di svilupparsi in modo bilanciato.
Il metodo OPOL offre il vantaggio di rendere il bambino fluente in entrambe le lingue senza rischi di mescolanza, facilitando l’assimilazione naturale delle due lingue, grazie anche alla continuità nel tempo.
Il Metodo Time and Place: Parlare Due Lingue in Contesti Diversi
Un'altra strategia efficace è quella di associare ogni lingua a un contesto specifico. Ad esempio, si può parlare inglese a casa e italiano quando si è in compagnia di amici italiani. Questo approccio semplifica la comprensione della funzionalità linguistica e incoraggia i bambini a usare la lingua appropriata in situazioni diverse.
Attività e Giochi per Stimolare l’Apprendimento Naturale della Seconda Lingua
Incoraggiare l'apprendimento attraverso giochi e attività è un modo eccellente per mantenere elevato l'interesse e la motivazione. Utilizzare canzoni, danze, giochi di ruolo e altre attività ludiche permette ai bambini di apprendere la lingua in modo naturale e divertente.
Queste attività non solo trasmettono vocaboli e frasi utili, ma stimolano anche le capacità comunicative in modo interattivo e coinvolgente.
Lettura e Musica: Due Alleati Potenti per il Bilinguismo
Incoraggiare la lettura di libri e l'ascolto di musica nella seconda lingua non solo rende l'apprendimento divertente, ma crea un ambiente ricco di stimoli linguistici. Le storie e le canzoni catturano l'attenzione del bambino, facilitando il riconoscimento di parole e strutture linguistiche.
La lettura condivisa può essere un momento speciale tra genitori e figli e rinforza il legame affettivo, mentre la musica consente di apprendere e interiorizzare la lingua in modo spontaneo.
Come Mantenere Costanza e Motivazione Senza Stress
Per mantenere viva la motivazione e rendere l’apprendimento una esperienza piacevole, è fondamentale creare un ambiente positivo. I genitori devono evitare pressioni eccessive e premiare i progressi piuttosto che focalizzarsi su eventuali errori. Suggerisco sempre di crearsi un network di persone che hanno fatto la vostra stessa scelta così da condividere le proprie esperienze e confrontarsi.
In aggiunta flessibilità e pazienza sono le chiavi per superare le difficoltà che possono sorgere. Ricordare ai bambini che l'apprendimento è un processo e che le resistenze sono normali aiuta a mantenere un clima sereno e produttivo.
Superare le Difficoltà: Dubbi Comuni e Soluzioni
Mio Figlio Rifiuta di Parlare la Seconda Lingua: Cosa Fare?
È comune che i bambini mostrino resistenza verso l’uso della seconda lingua, specialmente se percepiscono una maggiore comodità nella lingua dominante. In questi casi, è utile variarne l'approccio, integrando nuovi stimoli, come l'introduzione di nuovi giochi e attività in lingua.
Coinvolgere amici o familiari che parlano la seconda lingua può anche stimolare l'interesse e il coinvolgimento del bambino, rendendo l'apprendimento più sociale e interattivo. Inoltre puoi usufluire delle nostre consulenze specifiche sul tema.
La Seconda Lingua Causa Ritardi nel Linguaggio? La Risposta della Scienza
Incontrare ritardi linguistici nei bambini bilingue è un mito sfatato dalla comunità scientifica. Non solo i bambini bilingue non hanno ritardi, ma in realtà mostrano abilità cognitive superiori e migliori capacità comunicative nel lungo termine.
L'esposizione precoce a più lingue rafforza voci e suoni, consentendo al bambino di sviluppare competenze linguistiche solitamente ampiamente avanzate.
Il Ruolo della Comunità: Coinvolgere Altri Parlanti per Rafforzare l’Apprendimento
Il coinvolgimento di altre famiglie o gruppi che parlano la seconda lingua è un modo efficace per rinforzare l'apprendimento. I bambini beneficiano enormemente dall'interazione con i coetanei che parlano la stessa lingua, poiché offrono modelli linguistici e uno spazio sicuro per esercitarsi.
Le attività comunitarie, come giochi, feste o eventi culturali, rappresentano occasioni preziose per praticare e apprendere in modo naturale.
Come Evitare che il Bambino Mescoli le Due Lingue
La mescolanza delle lingue è un fenomeno comune all'inizio e può essere gestito con pazienza e chiarezza. Un approccio come “parlare in contesti separati” aiuta il bambino a capire quando e come utilizzare ciascuna lingua, migliorando il riconoscimento contestuale e riducendo la confusione
Il Metodo Simply Our Child per Educare Bambini Bilingue
Perché Simply Our Child È la Risorsa Perfetta per Genitori Bilingue
Simply Our Child è un programma progettato specificamente per aiutare le famiglie a crescere bambini bilingue, offrendo risorse pratiche e supporto continuo. I genitori possono ricevere un aiuto concreto per gestire l'educazione linguistica dei propri figli con call one-on-one.
Programmi e Strategie Personalizzate per Introdurre una Seconda Lingua in Famiglia
I programmi offerti da Simply Our Child si adattano alle diverse esigenze delle famiglie, fornendo strategie su misura per ogni contesto. Ciò significa che i genitori possono trovare approcci che più si adattano alla loro vita quotidiana e alle esigenze del bambino.
Come Iniziare il Percorso con Simply Our Child Oggi Stesso
Iniziare a utilizzare Simply Our Child è semplice; i genitori possono contattarmi direttamente nel form e esplorare varie opzioni per intraprendere un percorso di crescita bilingue personalizzato. Con supporto, materiali e idee pratiche, il viaggio educativo diventa un'esperienza coinvolgente e gratificante per genitori e bambini.
Scopri perché l'apprendimento precoce è fondamentale e quali sono i migliori metodi per avvicinare i più piccoli alla lingua inglese!
In un mondo sempre più globalizzato, l’apprendimento di una lingua straniera è diventato un elemento cruciale per la crescita e il successo dei più piccoli. L'inglese, in particolare, si è affermato come lingua franca e offre opportunità straordinarie per il futuro dei bambini. In questo articolo esploreremo perché è così importante iniziare a insegnare l’inglese sin da piccoli e quali metodi si sono dimostrati più efficaci nell’avvicinare i bambini a questa lingua.
Perché è Importante Insegnare l’Inglese ai Bambini Piccoli?
I bambini piccoli hanno un cervello incredibilmente plastico, simile a una spugna, pronto ad assorbire informazioni in modo naturale. Questo è il periodo in cui imparano con maggiore facilità e senza lo stress che spesso accompagna l'apprendimento in età più avanzata. L’insegnamento dell’inglese in questa fase della vita non solo facilita l’acquisizione linguistica, ma può anche portare a una vera e propria competenza madrelingua.
I benefici cognitivi dell’apprendimento precoce delle lingue
L’apprendimento delle lingue avviene in modo spontaneo e senza sforzo, soprattutto nei bambini. Attraverso giochi, canzoni e interazioni quotidiane, imparano nuove parole e strutture linguistiche organicamente. Questo stimolo linguistico è cruciale per lo sviluppo delle capacità cognitive, favorendo la creatività e la risoluzione dei problemi.
Come il bilinguismo aiuta nello sviluppo del cervello
Essere bilingue si traduce in benefici notevoli per lo sviluppo cognitivo. I bambini che crescono parlando più di una lingua tendono a sviluppare una maggiore empatia e abilità sociali superiori. La varietà linguistica li espone a diverse culture e punti di vista, rendendoli più aperti e comprensivi.
L’importanza della naturalezza e dell’immersione linguistica
Quando si tratta di insegnare l’inglese in bambini piccoli, è socnsigliabile l'approccio tradizionale basato su grammatica e regole. Invece, i bambini dovrebbero essere esposti a vocaboli e frasi in contesti reali e significativi. Interagire con coetanei che parlano l’inglese, ascoltare storie e canzoni aiuta a costruire una connessione naturale con la lingua.
Quali Sono i Migliori Metodi per Insegnare l’Inglese ai Bambini?
Esistono diversi metodi efficaci per avvicinare i bambini alla lingua inglese, ognuno dei quali sfrutta l'apprendimento ludico e interattivo. In questa pagina puoi trovare maggiori informazioni.
Giochi educativi per imparare divertendosi
I giochi sono strumenti potentissimi per l’apprendimento. Attività ludiche che stimolano la creatività e il pensiero critico possono includere giochi di ruolo, attività da tavolo e app interattive. Questi metodi rendono l'apprendimento dell'inglese divertente e stimolante, incoraggiando i bambini a utilizzare la lingua in contesti reali.
Libri e racconti in inglese per stimolare la comprensione
Leggere storie in inglese è un altro modo efficace per incoraggiare l'apprendimento. La scelta di libri adatti all'età e agli interessi del bambino è cruciale. I libri phonics, ad esempio, offrono un eccellente supporto per stabilire un legame tra suoni e lettere, rendendo la lettura un'esperienza coinvolgente.
Canzoni e filastrocche per memorizzare parole e frasi
Le canzoni e le filastrocche sono un modo divertente e coinvolgente per aiutare i bambini a memorizzare vocaboli e frasi. Anche l’utilizzo di strumenti come "Racconta Storie Lunii", che abbina la narrazione alla lettura interattiva, può arricchire l'esperienza di apprendimento, rendendo l'inglese accessibile e divertente. Come spiego sempre nelle mie consulenze per ottimizzare l'apprendimento della lingua inglese, è fondamentale creare un ambiente linguistico stimolante in casa.
L’importanza dell’esposizione quotidiana alla lingua inglese
Incorporare elementi di lingua inglese nella routine quotidiana del bambino è essenziale. Proporre attività come guardare cartoni animati, leggere libri o giochi di parole aiuterà a rendere l'inglese parte integrante della vita quotidiana. Queste esperienze quotidiane forniscono ai bambini numerose opportunità di praticare la lingua.
Strumenti digitali e app per facilitare l’apprendimento
Oggi, esistono numerosi strumenti digitali e app, come Tada English, Novakids e Duolingo, che possono rendere l’apprendimento dell’inglese più interattivo e coinvolgente. Queste applicazioni sono progettate per i bambini e offrono una varietà di esercizi e attività linguistiche divertenti.
Routine e abitudini per integrare l’inglese nella vita quotidiana
Costruire relazioni con altre famiglie che parlano inglese crea opportune opportunità per la pratica della lingua. Stabilire una comunità bilingue in cui i bambini possono interagire in inglese può avere un impatto positivo sul loro apprendimento e sulla loro sicurezza.
Errori da Evitare Quando si Insegna l’Inglese ai Bambini
Nonostante le buone intenzioni, ci sono alcuni errori comuni che sarebbe meglio evitare nell'insegnamento dell’inglese ai bambini.
Non forzare il bambino: rendere l’apprendimento naturale
Costringere un bambino a praticare l’inglese può generare frustrazione e avversione. È importante favorire un ambiente in cui l’apprendimento avvenga in modo fluido e senza pressioni. Utilizzare esempi della vita quotidiana può aiutare a contestualizzare l’inglese in situazioni familiari.
Evitare la traduzione diretta e favorire l’associazione visiva
Un errore comune è quello di tradurre direttamente le parole, che può confondere il bambino. È preferibile favorire l'associazione visiva: ad esempio, mostrare un oggetto reale mentre se ne pronuncia il nome in inglese aiuta a rafforzare la connessione tra parola e significato.
Non sottovalutare l’importanza della ripetizione e della costanza
Infine, è fondamentale non perdere di vista l'importanza della ripetizione. I risultati non saranno immediati, e bisogna avere pazienza. Con il tempo, i bambini inizieranno a mostrare progressi significativi.
Imparare l’Inglese con Simply Our Child – Un Metodo Naturale e Coinvolgente
Simply Our Child rappresenta un'opportunità unica per avvicinare i bambini all'apprendimento dell'inglese attraverso un metodo naturale e coinvolgente.
Laboratori e attività interattive per bambini piccoli
Offriamo laboratori creativi dove i bambini possono esplorare l'inglese attraverso giochi, storie e attività pratiche che stimolano la curiosità e la voglia di imparare. Questi laboratori sono progettati per garantire un'esperienza di apprendimento divertente e positiva.
Approccio giocoso per stimolare l’interesse e la motivazione
Il nostro approccio si basa sull'importanza del gioco. Le attività ludiche aiutano i bambini a sentirsi coinvolti e motivati, creando un ambiente in cui l'apprendimento diventa un'esperienza entusiasta.
Come iscriversi ai corsi di Simply Our Child per un apprendimento efficace
Per ulteriori dettagli sui corsi offerti, visita il nostro sito. La registrazione è un passo semplice e apre le porte a un mondo di apprendimento divertente e interattivo per i più piccoli.
In conclusione, l'apprendimento precoce dell’inglese non solo offre ai bambini una competenza linguistica importante, ma contribuisce anche al loro sviluppo personale e sociale. Con i giusti metodi e un ambiente stimolante, ogni bambino può partire per un'avventura linguistica che gli varerà a fronteggiare il mondo!
Posso parlare a mio figlio nella mia seconda lingua?
È Davvero Possibile Crescere un Bambino Bilingue?
Crescere un figlio bilingue parlando la propria seconda lingua è un obiettivo desiderabile per molti genitori, ma è fondamentale comprendere la fattibilità di tale impresa. Se i genitori hanno competenze linguistiche, è possibile trasmettere queste conoscenze ai figli. Fare chiarezza sugli obiettivi è cruciale; non sempre si mira a far diventare il bambino un madrelingua, ma piuttosto a creare un ambiente familiare in grado di stimolarne la curiosità nei confronti della lingua.
Comprendere il proprio budget, la disponibilità di tempo e le risorse disponibili è altrettanto necessario. Se i genitori non sono madrelingua ma hanno una buona padronanza della seconda lingua, possono comunque dare un contributo significativo. La chiave del successo risiede nella genuinità e nella frequenza dell’interazione in lingua, creando un apprendimento senza sforzi.
I Falsi Miti sul Bilinguismo: Sfatiamo le Idee Sbagliate
Un comune timore tra i genitori è quello di confondere il bambino parlando due lingue. Tuttavia, studi scientifici sostengono che l’esposizione a più lingue non causa ritardi linguistici. Anzi, i bambini bilingue tendono a sviluppare competenze cognitive superiori, come la capacità di problem-solving e una maggiore flessibilità mentale. La percezione che il bilinguismo possa causare confusione è un mito da sfatare; invece, l'apprendimento simultaneo di due lingue offre vantaggi duraturi.
Spesso si crede che i bambini bilingue parlino più lentamente o con difficoltà; in realtà, sviluppano competenze linguistiche robuste e una migliore capacità di comprensione. È quindi fondamentale dissipare queste convinzioni errate affinché i genitori possano sostenere attivamente lo sviluppo bilingue dei loro figli.
Perché Parlare a Tuo Figlio in una Seconda Lingua È un’Opportunità Unica
Imparare una seconda lingua sin dall'infanzia offre ai bambini opportunità significative. Non solo migliorano le loro prospettive lavorative future, ma acquisiscono anche una sensibilità culturale più profonda e una comprensione globale più articolata. Parlando a un bambino in una seconda lingua, si incoraggiano l'adattabilità e la curiosità verso altre culture.
In un contesto sempre più globale, la capacità di comunicare in più lingue è un vantaggio strategico. Inoltre, il bilinguismo ha effetti positivi anche sulla capacità di apprendimento: i bambini bilingue tendono a eccellere anche in altre aree, come la matematica e le scienze. La curiosità e la cognizione sono amplificate dall'autenticità dell'interazione linguistica.
I Benefici del Bilinguismo nei Bambini
Vantaggi Cognitivi: Come il Bilinguismo Potenzia il Cervello
Un aspetto interessante del bilinguismo è il suo impatto nei processi cognitivi. I bambini bilingue sviluppano capacità cognitive superiori e mostrano una maggiore attitudine ad affrontare compiti complessi. L'esposizione a due diverse lingue richiede l'uso di strategie di pensiero più elaborate, portando a una potenza cerebrale potenziata.
Le ricerche dimostrano che i bambini bilingue migliorano le loro capacità di concentrazione e si mostrano più abili nel controllo delle attenzioni. Questo si traduce anche in un'elevata capacità di gestione di situazioni multiple, come mantenere una conversazione in due lingue. I benefici cognitivi non solo si manifestano in giovane età, ma possono perdurare anche nella vita adulta.
Benefici Emotivi e Sociali di Crescere con Due Lingue
Crescere in un ambiente bilingue offre anche notevoli vantaggi emotivi. I bambini bilingue sviluppano una maggiore empatia e capacità di comprendere diverse prospettive. Questo avviene grazie alla necessità di navigare tra lingue e culture diverse, promuovendo una comprensione profonda delle diversità.
Inoltre, i bambini che apprendono una seconda lingua tendono a stabilire relazioni più facilmente con i coetanei, poiché possono comunicare e relazionarsi con una varietà di gruppi sociali. I benefici sociali del bilinguismo si traducono in una vita sociale più ricca e diversificata.
Il Ruolo della Seconda Lingua nello Sviluppo della Memoria e della Flessibilità Mentale
Il bilinguismo non si limita a migliorare le capacità linguistiche; esercita anche un importante impatto sulla memoria. I bambini bilingue sono più capaci di memorizzare e recuperare informazioni, grazie all’allenamento continuo del cervello a gestire e differenziare due lingue. La flessibilità mentale è quindi un aspetto cruciale; i bambini diventano abili nel passare da una lingua all'altra, migliorando le loro capacità di problem-solving.
Questo potenziamento della memoria e della flessibilità mentale ha ripercussioni significative non solo nel contesto scolastico, ma anche nel mondo del lavoro futuro, dove le capacità di adattamento e la gestione dello stress saranno sempre più richieste.
Che dici ti ho convinto a cominciare? Se hai bosogno di più informazioni contattami direttamente nel form.
Insegnare Inglese ai Bambini - Come Insegnare Inglese ai Bambini
Insegnare l'inglese ai bambini è un compito che può sembrare impegnativo, soprattutto per i genitori che non sono madrelingua. Tuttavia, è un'opportunità straordinaria per fornire ai propri figli le competenze necessarie per navigare in un mondo sempre più globalizzato. In questo articolo, esploreremo strategie efficaci per insegnare l'inglese ai bambini, indipendentemente dal tuo background linguistico.
Insegnare Inglese ai Bambini: Come Farlo Anche Se Non Sei Madrelingua
È Possibile Insegnare Inglese ai Bambini Anche Senza Essere Madrelingua?
Assolutamente sì! Molti genitori si sentono inadeguati nel tentativo di insegnare una lingua straniera ai propri figli, soprattutto se non la parlano correntemente. Tuttavia, ci sono risorse e strategie disponibili che possono rendere questo processo accessibile e divertente. È fondamentale comprendere che non è necessario essere perfetti: anche un livello base di competenza linguistica può essere sufficiente per introdurre l'inglese ai bambini. Inoltre, l'approccio ludico e la motivazione possono conquistare i piccoli studenti e rendere l'esperienza più piacevole per tutti.
I Benefici del Bilinguismo per i Bambini Fin dalla Prima Infanzia
I vantaggi del bilinguismo sono numerosi e documentati scientificamente. I bambini bilingue tendono a sviluppare una maggiore flessibilità cognitiva, abilità di problem solving e una migliore competenza comunicativa. Inoltre, l'apprendimento di una seconda lingua fin dalla nascita favorisce la sensibilità culturale, aprendo la mente dei bambini a diverse prospettive. Questi benefici non solo si estendono all'ambito linguistico, ma anche a quello sociale e accademico, migliorando le performance scolastiche e le interazioni interpersonali.
Quanto Presto Si Può Iniziare a Insegnare Inglese ai Bambini?
Non c'è mai un momento "troppo presto" per iniziare ad insegnare l'inglese ai bambini. Infatti, la fascia di età tra i 0 e i 6 anni è particolarmente ricettiva all'apprendimento delle lingue. Già dai primi mesi di vita, i neonati sono in grado di riconoscere i suoni della lingua; pertanto, è utile esporli a canzoni, filastrocche e vocaboli in inglese. Man mano che crescono, l'esposizione all'inglese attraverso giochi e attività quotidiane può rendere l'apprendimento naturale e divertente.

Come Insegnare Inglese ai Bambini in Modo Naturale e Senza Stress
L’Importanza dell’Esposizione Quotidiana all’Inglese
L'esposizione quotidiana è un fattore cruciale nell'apprendimento di una nuova lingua. Creare un ambiente immersivo in cui l'inglese viene utilizzato regolarmente nella vita quotidiana può fare una grande differenza. Questo può includere l'ascolto di musica in inglese, il gioco con altri bambini che parlano la lingua o la lettura di libri illustrati in inglese. La chiave è integrare l'inglese nella routine quotidiana senza costringere il bambino, in modo che l'apprendimento diventi parte della normalità e non un’attività separata.
Parlare Inglese con il Bambino: Quanto, Quando e Come?
Parlare in inglese con il tuo bambino dovrebbe essere un'esperienza naturale e senza pressione. Inizia incorporando frasi semplici durante le attività quotidiane, come durante i pasti o mentre giocate insieme. La quantità di tempo dedicata alla conversazione in inglese può variare a seconda di ciò che funziona meglio per la tua famiglia, ma è importante fare in modo che i momenti di conversazione siano positivi e motivanti. Usa giochi, storie e canzoni per stimolare l’interazione e mantenere alta l’attenzione del bambino.
Creare un Ambiente Ricco di Inglese Senza Forzature
Creare un ambiente ricco di stimoli in lingua inglese non significa sovraccaricare il bambino con nozioni grammaticali e vocabolario. E’ importante avere libri, giocattoli e risorse digitali in inglese facilmente accessibili. Consenti al bambino di esplorare questi materiali liberamente e stimola la sua curiosità. Puoi anche condurre attività artistiche in inglese, come disegnare e descrivere quello che si sta creando, creando così un legame forte tra apprendimento e creatività.
Errori Comuni da Evitare Quando si Insegna Inglese ai Bambini
La Paura di Non Essere Perfetti: Perché Non Serve Essere Madrelingua
Un errore comune fra i genitori è la paura di non essere abbastanza competenti per insegnare l’inglese. È fondamentale ricordare che l'importante è l'intenzione di comunicare e l'impegno nel creare un ambiente positivo. I bambini sono straordinariamente indulgenti e assorbiranno l’apprendimento in maniera naturale, anche se l'accento o la grammatica non sono perfetti. Concentrati sulla comunicazione e sull'interazione, piuttosto che sulla perfezione.
Correggere Troppo Spesso il Bambino: Quando e Come Farlo nel Modo Giusto
Sebbene qualche volta sia importante correggere gli errori, farlo troppo spesso può demotivare il bambino. È utile incoraggiare l'uso della lingua senza interrompere ogni volta per correggere l’errore. Quando poi necessario correggere, fallo in modo delicato, proponendo il modo corretto per esprimere la stessa idea. Ciò stimola la fiducia del bambino e promuove un apprendimento più efficace e sereno.
Rendere l’Apprendimento un’Imposizione Invece di un’Esperienza Naturale
L'apprendimento deve essere un viaggio emozionante e non un'ulteriore attività scolastica. Evita di creare aspettative troppo alte e permetti ai tuoi bambini di progredire al loro ritmo. Utilizza giochi, canzoni e attività divertenti che coinvolgano il bambino, lasciando che si senta libero di esplorare e sperimentare con la lingua.
Non Essere Costanti: Perché la Continuità È Fondamentale
La regolarità è cruciale nell'apprendimento di una lingua. È importante stabilire una routine in cui l’inglese viene utilizzato costantemente, anche solo per brevi periodi. La chiave è la continuità: rendere l'inglese parte della vita quotidiana aiuta i bambini a interiorizzare la lingua in modo più efficace. Anche una breve conversazione quotidiana può fare una grande differenza nel lungo periodo.
Strumenti e Risorse per Insegnare Inglese ai Bambini
Migliori App e Programmi Educativi per il Bilinguismo
Oggi esistono numerose app e programmi dedicati all'insegnamento delle lingue per i bambini. Strumenti come Duolingo, Tadà English e NovaKids offrono un modo interattivo e coinvolgente per imparare l'inglese. Questi programmi sono progettati per rendere l'apprendimento divertente attraverso giochi, quiz e attività che catturano l'attenzione dei bambini.
Cartoni Animati e Film in Inglese: Quali Sono i Più Efficaci?
I cartoni animati e i film rappresentano un eccellente strumento per introdurre l'inglese. Opere come “Peppa Pig”, “Paw Patrol” e “Frozen” offrono linguaggio semplice e situazioni coinvolgenti che facilitano la comprensione. Guardare questi contenuti aiuta i bambini a familiarizzare con la pronuncia, il lessico e le espressioni idiomatiche in modo divertente e interattivo.
Flashcard, Giochi e Materiali Stampabili per l’Apprendimento
Le flashcard e i giochi da tavolo rappresentano risorse fantastiche per facilitare l'apprendimento. Utilizzando giochi come “Memory” o “Simon Says” con flashcard in inglese, è possibile insegnare vocaboli nuovi in modo ludico. Inoltre, molti siti web offrono materiali stampabili gratuiti, come schede didattiche che incoraggiano l'interazione e il coinvolgimento attivo. Questo approccio aiuta a riconoscere le parole e migliorare la pronuncia, integrando sempre di più l'inglese nella loro vita quotidiana.
Simply Our Child: Il Tuo Supporto per Insegnare Inglese ai Bambini
Come Simply Our Child Aiuta i Genitori a Crescere Bambini Bilingue
Simply Our Child è un'ottima risorsa per i genitori che desiderano insegnare l'inglese ai propri figli. Offriamo informazioni, strategie e strumenti pratici che aiutano i genitori a integrare l'inglese nella vita familiare, fornendo supporto e suggerimenti per creare un ambiente stimolante. Con diverse risorse disponibili, è nostro obiettivo rendere l'apprendimento dell'inglese un'avventura positiva e collaborativa.
Percorsi e Programmi Strutturati per un Apprendimento Efficace
Il nostro approccio include programmi strutturati che guidano i genitori attraverso ogni fase dell'apprendimento linguistico. Offriamo corsi che si adattano alle diverse esigenze familiari, inclusi materiali didattici e suggerimenti pratici per un uso quotidiano della lingua. L'obiettivo è fornire un percorso semplice e accessibile che possa portare i bambini verso il bilinguismo in modo efficace.
Esperienze di Famiglie che Hanno Usato il Metodo Simply Our Child
Le testimonianze di famiglie che utilizzano Simply Our Child evidenziano il successo del nostro approccio. Molti genitori raccontano di come le attività e le risorse offerte abbiano reso l'apprendimento dell'inglese un'esperienza piacevole e stimolante, favorendo la curiosità dei loro bambini e aumentando la loro fiducia nell’uso della lingua. La comunità di Simply Our Child è un luogo di condivisione e supporto, in cui le famiglie possono scambiarsi idee e strategie.
Come Iniziare il Percorso con Simply Our Child e Integrare l’Inglese in Famiglia
Iniziare un percorso con Simply Our Child è semplice e accessibile. Puoi visitare il nostro sito web, dove troverai risorse, corsi e suggerimenti per iniziare a integrare l'inglese nella tua vita familiare. Siamo qui per supportarti nel viaggio del bilinguismo, aiutandoti a scoprire nuove metodologie e risorse che rendono l'insegnamento dell'inglese ai bambini un'avventura condivisa e gratificante.
Insegnare l'inglese ai bambini è un viaggio emozionante e ricco di opportunità. Con le giuste risorse, strategie e un atteggiamento positivo, ogni genitore può diventare un efficace insegnante di lingua, avviando i propri piccoli verso un futuro bilingue luminoso.
Quando introdurre l'inglese ad un bambino?
E’ quasi sempre il momento giusto per introdurre una seconda lingua a nostro figlio, sia che si parli dell’inglese ma anche di un’altra lingua (qualunque essa sia), anche se molto diversa da quella che già conosce. Spesso questa domanda mi viene fatta da famiglie che hanno paura di confondere il proprio figlio o rallentare l’acquisizione della prima lingua, ma non è così: andiamo a capire assieme il perchè.
Acquisizione spontanea Vs apprendimento: quando introdurre l'inglese ad un bambino
La maggior parte dei bambini al mondo è bilingua, non monolingua come siamo portati a pensare noi essendo cresciuti in Italia. Basta pensare ai bambini africani o asiatici che crescono parlando inglese o francese oltre alla lingua locale sin dalla nascita, ma anche ai bambini italiani a cui viene parlato il dialetto regionale; anche questa è una forma di bilinguismo presente in Italia anche se adesso sta diminuendo.
Il motivo per cui si parla di acquisizione spontanea e si decanta tanto il bilinguismo infantile risiede nel fatto che nei primi 3 anni di vita il cervello del bambino è molto plastico ed esponendolo a più lingue un maggior numero di neuroni saranno impiegati nell’area delle lingue.
Sostanzialmente nei primi 3 anni di vita il bambino impara le lingue spontaneamente attraverso l’interazione con il mondo, con i genitori o con i coetanei senza fare fatica e trattenendo un numero maggiore di informazioni, le quali invece con l’apprendimento vengono perse e necessitano più ripetizioni per imparare.

Quando introdurre l'inglese ad un bambino per non causare problemi nello sviluppo del linguaggio
La teoria che prima è meglio imparare bene una lingua e poi aggiungerne un’altra è ormai superata: così facendo si perdono i primi anni di vita in cui il cervello è altamente assorbente; anche il concetto che chi è esposto a più lingue inizierà a parlare tardi è superato poiché si è scientificamente provato non esserci una correlazione diretta.
Vi faccio questo esempio pratico: io ho parlato fin dai primi mesi di vita ad entrambe le mie figlie in inglese e la mia prima figlia ha effettivamente parlato più tardi rispetto alla media dei bambini ma perchè lei era molto interessata ad esplorare il mondo e meno focalizzata sul linguaggio; invece la mia seconda figlia ha imparato a parlare in linea con gli altri bambini perchè interagiva molto di più con bambini che già parlavano.
Dunque, secondo le più recenti ricerche non ci sono evidenze scientifiche in cui è riscontrabile un ritardo nello sviluppo in bambini bilingue ma solo tesi a favore del bilinguismo infantile. Vi consiglio di iniziare il prima possibile, anche nella gravidanza dato che il bambino dal 5° mese ha sviluppato l’udito. Se invece non avete ancora iniziato e il vostro bimbo è già un pò grandicello non è un problema ma non perdete altro tempo, iniziate subito! Trovate tanti consigli utili in questo articolo.
Metodo Time&Place per imparare le lingue
In questo articolo entreremo più nel dettaglio del metodo Time&Place per insegnare una lingua, nel nostro caso l’inglese, ad un bambino.
Che cosa è e come si applica il metodo Time&Place a tuo figlio?
Il metodo è molto semplice: scegli un luogo o un orario con cui parlare la seconda lingua con tuo figlio. Per esempio, io ho iniziato il mio percorso di bilinguismo parlando 2 ore in inglese la mattina appena ci svegliavamo, oppure un’altra opzione potrebbe essere parlare in camera dei bambini solo la lingua che abbiamo scelto ecc.
L’importante è farlo nostro, ovvero trovare un momento della giornata o un luogo in cui ci venga facile applicarlo, aspettandoci ovviamente un primo periodo iniziale in cui affrontiamo lo scoglio di un cambiamento.
Ad esempio io la mattina sono più energetica, per questo ho deciso di concentrarmi sul bilinguismo in quell’orario e così ero meno motivata a lasciar perdere perché era un momento della giornata in cui il mio cervello era più attivo.

Q&A sul metodo Time&Place
Rispondo ora ad alcune domande molto comuni:
Metodo Time&Place: A me non viene subito facile e spontaneo interagire con mio figlio in inglese, anche se è un neonato, come mai?
E’ normale non sia spontaneo all’inizio: devi creare un cambiamento alla tua routine quotidiana, per cui all’inizio potrebbe aiutarti usare un supporto tipo un libro da leggere o le canzoncine per costruirti il tuo vocabolario del Baby English, poi quando ti sentirai sicuro parlerai spontaneamente e potrai usare i supporti solo in alcuni momenti.
Quanto a lungo devo esporlo ad una seconda lingua per vedere i primi risultati?
Non c’è un tempo, ogni bambino ha i suoi modi e ritmi di apprendimento; sicuramente imparare una lingua è un progetto lungo in cui serve “Consistency”, non dobbiamo pensarlo per qualche mese.
Questo è uno dei motivi per cui cerco sempre di trovare un modo che sia effettivamente fattibile per la famiglia nella quotidianità con i propri figli, perché se poi partiamo con un progetto troppo grosso il rischio di mollare per la stanchezza è alto. Il nostro obiettivo è proprio quello di farlo diventare naturale.
Metodo Time&Place: Che livello di inglese devo avere?

Il livello che serve per partire cambia a seconda degli obbiettivi che ti poni per il tuo bambino. Ad esempio se vuoi che tuo figlio parli con il British accent, allora devi avere un livello molto alto e usare tanti strumenti di rimodulazione dell’accento sia per te che per lui; se invece desideri che tuo figlio sia in grado di parlare inglese e non debba fare la fatica che hai fatto tu ad impararlo da grande, allora va bene anche un livello più basso.
Per chi invece ha un livello base parliamo di apprendere la lingua con il proprio figlio: ad esempio tutti i giorni decidiamo di guardare 15 minuti di TV in lingua inglese e poi ripetiamo assieme alcune parole. Quest’esempio si riferisce a bambini che hanno più di due anni di vita, in questo modo passiamo a nostro figlio la passione per la lingua, il nostro desiderio e la nostra motivazione ad imparare una seconda lingua o l’amore per le lingue che abbiamo.
Metodo Time&Place: Io non sono madrelingua e ho paura di fare degli errori che poi resteranno nel tempo?
Per chi non è madrelingua consiglio proprio questo metodo Time&Place perché così non si va a perdere quella parte emotiva della relazione genitoriale che con il metodo OPOL (One person One language) si andrebbe un po’ a perdere.
Sicuramente intraprendere un progetto del genere ci aiuta tanto a migliorare il nostro livello di inglese e a ridurre i nostri errori di pronuncia e di grammatica, ma è inevitabile che qualcuno resti. Per questo motivo, come ho già detto, avvaletevi di strumenti supportivi come canzoni, podcast, racconta storie, TV ecc.
La risposa è sempre soggettiva, il metodo Time&Place non è adatto in tutte le situazioni: valutate sempre quali altre opzioni avete a disposizione con il vostro budget di spesa. Saper parlare una seconda lingua è sempre una risorsa ed è una grande fortuna per il futuro, ma abbiamo realisticamente opzioni migliori per farlo? Facciamo le nostre valutazioni personali e sono sicura che prenderete la scelta migliore per i vostri figli.
Potete trovare maggiori informazioni su questo articolo.
Lo sapevi che imparare l’inglese in famiglia si può! Vieni a scoprire come renderlo divertente
Sono Sara Righetti e ho cresciuto le mie due figlie bilingue italiano e inglese. In questo articolo vi parlo un po’ della mia esperienza e di come imparare l’inglese in famiglia sia possibile. Anzi, un’esperienza divertente per tutti!
La filosofia che c’è alle spalle di questo approccio è quello di crescere figli bilingue: in questo caso parliamo di inglese ma si può applicare a qualsiasi lingua, in famiglie monolingue.
Questo metodo nasce in uno degli stati più poveri degli U.S., l’Arizona negli anni ’90 per contrastare la povertà educativa per poi diffondersi in tutto il mondo; adesso trova terreno fertile in Italia a causa del ridotto numero di ore d’inglese nella scuola pubblica e della scarsa presenza di madrelingua inglesi dopo Brexit.
Tempo di qualità per imparare l'inglese in famiglia
Come imparare l’inglese in famiglia associandolo a del tempo di qualità e non vivendolo come l’ennesima cosa da fare o compito da svolgere:
- Trova una comunità English-Speaking, ovvero un gruppo di pari per tuo figlio con cui possa parlare inglese, ma allo stesso tempo delle amicizie per voi genitori che abbiano fatto la vostra stessa scelta, con cui condividere i risultati e confrontarsi quando si presentano delle criticità.
- Mettersi in discussione in prima persona per insegnare l’inglese al proprio figlio: parlargli anche se non siamo madrelingua, ascoltare musica, guardare la Tv inglese o i cartoni in lingua originale, questi sono solo alcuni esempi ma ogni idea creativa è valida.
- Esposizione quotidiana e continuativa nel tempo: è importante far diventare la seconda lingua parte della routine quotidiana e anche solo 5 minuti al giorno tutti i giorni portano risultati; naturalmente ci saranno dei momenti in cui saremo più stanchi e faremo meno e dei momenti in cui avremo più energie e ci potremo dedicare più a lungo al progetto ad esempio nei week end.
Anche i figli di non madrelingua possono imparare l'inglese in famiglia
Ma se non sono madrelingua come faccio a far imparare l’inglese a mio figlio? Naturalmente bisogna porsi degli obiettivi diversi: i madrelingua hanno il desiderio di passare anche la loro cultura d’origine e hanno una confidenza con la lingua che difficilmente una persona che ha imparato l’inglese da grande può avere.
Se il desiderio è che nostro figlio parli inglese e non abbia le difficoltà che abbiamo avuto noi ad impararlo da grandi, allora questo è l’approccio che fa per voi e non temete: il bambino avrà una parlata migliore della vostra, basta usare degli strumenti di modulazione dell’accento.
Ad esempio possiamo usare la radio, la musica, la Tv ma anche i podcast, oppure i QR code dei libri in inglese dove si può ascoltare il libro letto da un madrelingua, tutti ottimi strumenti per rimodulare l’accento dei nostri figli e allo stesso tempo migliorare il nostro e ci danno la possibilità di continuare il progetto di bilinguismo mentre noi abbiamo altre cose da fare.

Costruire una Bilingual Routine per imparare l'inglese in famiglia
Per esempio potremmo costruire una routine del bilinguismo la sera, rientriamo in casa dopo la giornata di lavoro e prenderci del tempo di qualità esclusivo per i nostri figli per giocare in lingua inglese con loro dopo una giornata lontani; poi possiamo fargli guardare un po’ di tv in inglese mentre noi prepariamo la cena oppure ascoltare la musica o il racconta-storie e così la nostra routine è fatta! L’importante è renderla vostra: piacevole, facile e naturale per tutti.
Spero di avervi dato esempi pratici per riuscire ad avviare il vostro progetto di bilinguismo in famiglia e di avermi motivato a farlo. Non è un progetto semplice e immediato, ma d’altronde cosa lo è con i figli? Non voglio farvi preoccupare perché i risultati saranno sbalorditivi e vi daranno la forza e la voglia di continuare nonostante la stanchezza della quotidianità. Per qualsiasi dubbio scrivetemi nei commenti, sarò felice di leggervi e rispondervi oppure leggete altri miei articoli.












